In bici per borghi e vigneti

Percorso con inizio da Donoratico, ma  utile anche con partenza da Canneto

 

Donoratico, Castagneto Carducci, Monteverdi Marittimo, Canneto, Casale Marittimo, Bibbona, Bolgheri.
Percorsi Bicicletta Toscana

Punto di partenza e arrivo: Donoratico
Lunghezza: 74,5 km
Dislivello: 760 m
Tipo di strada: asfalto.
Difficoltà: media.
Note: Itinerario di grande interesse paesaggistico. I punti più impegnativi sono la salita verso Castagneto Carducci e Bocca di Valle e la salita a Casale Marittimo. Possibile estensione: Giunti in località La Gabella si può fare una deviazione verso il borgo della Sassa, in magnifica posizione sulla valle della Sterza e sulle Colline Metallifere. Il borgo si raggiunge in 6 km (290 m di dislivello), quasi tutti in salita, con tornanti. Si torna verso La Gabella sulla stessa strada. Con la deviazione l’itinerario misura 86,5 km e 1.050 m di dislivello.

Percorsi Bicicletta ToscanaSi parte da Donoratico sulla vecchia Aurelia in direzione Cecina. Dopo circa 1 km, in loc. Il Bambolo si piega a destra in direzione Castagneto Carducci sulla S.P. 329. La strada procede in falsopiano (leggera salita) per 3 km fino alla loc. San Giusto dove comincia la pedalabile salita di 2,5 km verso Castagneto Carducci (6,8 km). Oltrepassato il borgo la strada si immerge nel bosco e con un andamento sinuoso raggiunge il Ponte d’Oro dove inizia la salita di circa 2 km verso il passo di Bocca di Valle (12 km). In presenza di un evidente tornante a sinistra si seguono le indicazioni per Monteverdi Marittimo ignorando la deviazione verso Sassetta. Ultimo strappo in salita per poi pedalare in leggero e gradevole saliscendi per circa 9 km alla volta di Monteverdi Marittimo (22 km). Mantenendosi sulla strada principale comincia la bella discesa di circa 3 km verso Canneto (26,5 km). Poco prima del paese si ricomincia a salire per poi imboccare la bella discesa che si snoda nella valle della Sterza: 4 km dapprima scorrevoli, poi, nella parte finale molto tecnici, fino al ponte sul torrente Sterza. Da qui si procede tranquillamente in leggera discesa (5,9 km) nel fondovalle transitando per la località La Gabella, ottimo punto ristoro con eventuale deviazione estensione verso il borgo della Sassa. Si pedala ancora per 6 km nel fondovalle della Sterza fino all’incrocio per Casale Marittimo dove si piega a sinistra (42,5 km). Si pedala in pianura per circa 2 km passando sul ponte della Sterza e poi cominciando a salire verso Casale Marittimo. Strappo ripido di 1,2 km fino a un bivio dove si continua sulla S.P. 19 in direzione Bibbona pedalando ancora per poco in salita prima di scollinare e iniziare la discesa: alla nostra destra il borgo di Casale Marittimo, alla nostra sinistra la bellissima Macchia della Magona, magnifica area boschiva alle spalle del borgo di Bibbona. In prevalente discesa dopo 3 km si raggiunge Bibbona (52 km). In presenza dell’evidente e grande incrocio si lascia la strada principale per svoltare a sinistra in direzione Bolgheri. Dopo un primo impegnativo ma breve strappo in salita si raggiunge un incrocio a T: si piega a sinistra sulla bellissima via Bolgherese che in circa 5 km tra vigneti e oliveti, con saliscendi in successione (4 per la precisione), conduce al famoso Viale dei Cipressi di Bolgheri: dopo una visita al piccolo borgo (60 km) si prosegue in discesa lungo il Viale dei Cipressi per circa 1.8 km fino al bivio a sinistra per Castagneto Carducci. Si pedala tra querce secolari per 9 km fino alla loc San Giusto (71 km) dove, all’incrocio a T, si piega a destra verso Donoratico (74,5 km).

 

 

In bici migliora la salute

Migliora la nostra forma fisica : Andare in bicicletta aiuta a mantenere in forma il nostro corpo. Un ottimo modo per tonificare i  glutei, e di pedalare  con un rapporto molto lungo sulle salite di pochi chilometri. -Migliora le nostre attività celebrali : secondo una ricerca scientifica americana chi va in bicicletta migliora del 15% le proprie capacità mentali, grazie alla produzione di nuove cellule nell’ippocampo. .La bicicletta può anche aiutare le persone affette da malattie come:Alzheimer e morbo di Parkinson. -Migliora l’umore : secondo un ricerca scientifica condotta da team scientifico europeo, la bicicletta rende più felice perché aiuta il cervello nella produzione di sostanze che migliorano il nostro stato animo, come l’endorfina. – fa dimagrire : se ogni giorno si praticano circa 30 minuti di biciclette, può aiutare a ridurre i chili in eccesso. Secondo uno studio del Journal of Applied Physiology ha dimostrato che andare in bicicletta aumenta la capacità di bruciare grassi del 36%, perché rende più veloce il nostro metabolismo. -Migliora il sonno : secondo una  ricerca scientifica dell’Università di Stanford ha dimostrato che pedalare 30 minuti ogni giorno, aiuta soprattutto le persone che soffrono di insonnia notturna.  Uno nei benefici per sono è la luce sole perché ci aiuta a mantenere i nostri ritmi biologici e contribuisce nella diminuzione dei livelli di Cortisolo.

Percorsi a cavallo in Alta Val di Cecina

Quello che qui vi proponiamo è un itinerario per esplorare e scoprire a cavallo l’Alta Val di Cecina. Dovete sapere che questa “area” comprende i Comuni di Castelnuovo Val di Cecina, Montecatini Val di Cecina, Pomarance, Monteverdi Marittimo e Volterra.

Terra di colline, di boschi e di corsi d’acqua, l’Alta Val di Cecina presenta i segni della millenaria presenza dell’uomo, diffusi in un contesto naturalistico straordinario. Il suo patrimonio culturale è parte integrante di un complesso mosaico paesaggistico, che offre i tratti tipici della campagna toscana, insieme a colline argillose, rocce, aspri rilievi e valli profondamente incise, vastissime foreste e corsi d’acqua ad elevata naturalità.

Le passeggiate a cavallo sono alla portata di tutti e offrono la possibilità di vivere la natura in modo esclusivo.

Sul sito Valdicecina Outdoor si accede a maggiori informazioni sui percorsi e si possono scaricare le mappe GPS per percorrerli in sicurezza.

Trekking tra Fumarole della Valle del Diavolo

Il Parco delle Fumarole

Il Parco delle Fumarole a Sasso Pisano

Una passeggiata in uno scenario surreale. Un’escursione tra piccoli geyser. Un itinerario nella terra del fuoco. È questo quello che attende coloro che visitano il Parco delle Fumarole di Sasso Pisano (in località Lagoni del Sasso).

Si tratta di una zona interessata da innumerevoli fenomeni geotermici che presenta un paesaggio brullo, panorami selvaggi e suggestivi e dove la vegetazione ha ceduto il passo a getti di vapore, pozze gorgoglianti, sorgenti d’acqua caldissima e rocce dai colori inusuali.

I percorsi di visita del Parco delle Fumarole sono due e sono entrambi gratuiti. Il primo è un percorso di trekking ad accesso libero: corre lungo il sentiero che unisce il borgo di Sasso Pisano a quello di Monterotondo Marittimo. Non presenta nessuna difficoltà, ha una struttura ad anello e prevede un dislivello di 155 metri. Lungo il tragitto sono posizionati i cartelli esplicativi che illustrano le caratteristiche dei vari fenomeni geotermici visibili e l’itinerario è percorribile in circa due ore. Il secondo percorso è di tipo didattico, permette di ammirare le manifestazioni geotermiche allo stato naturale e per questo necessita di un accompagnatore. Per la visita del percorso didattico occorre contattare l’ufficio turistico di Castelnuovo Val di Cecina (0588/20775) o quello di Sasso Pisano (328/3210055).

Il Parco dà la possibilità di compiere incredibili passeggiate tra piccoli geyser, odore di zolfo, vapore, scenari “irreali” creati dai molteplici fenomeni geotermici come le Fumarole, che danno il nome al parco stesso: sono emissioni gassose costituite da vapor acqueo, anidride carbonica e idrogeno solforato che fuoriuscendo dal terreno si raffreddano a contatto con l’atmosfera condensando sottoforma di fumi. Durante la visita al parco si noteranno anche i lagoni, pozze di acqua calda alimentate alla base da un soffione naturale, e le solfatare: emissioni di vapor acqueo, anidride carbonica e idrogeno solforato dalla cui ossidazione si formano cristalli di zolfo che si depositano intorno al loro sbocco in superficie. Per effetto di tutti questi fenomeni il terreno ha colorazioni atipiche, e molto scenografiche, dovute alla presenza massiccia di concentrazioni di boro, zolfo e allume (solfato di potassio).

Per informazioni
Ufficio Turistico Comunale
via della Repubblica 22 – Castelnuovo val di Cecina
Tel 0588/20775 – 3296503747
email: utc@comune.castelnuovo.pi.it

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