Il borgo di Canneto

Antico castello con una cinta muraria conservata

Canneto

Circondato ancora da mura fortificate, il borgo di Canneto è una frazione del Comune di Monteverdi Marittimo, nei boschi dell’Etruria Volterrana. Caratterizzato dalla presenza di numerose case-torri ancora conservate.

Nel tempo, il borgo si è sviluppato intorno alla rocca ed è stata costruita anche una chiesa, probabilmente tra l’XI e il XII secolo. L’edificio religioso, dedicato a San Lorenzo Martire, è in stile romanico, anche se ci sono alcuni rifacimenti ottocenteschi. Al suo interno è stato rinvenuto un crocifisso bronzeo, probabilmente del 1200, di grande valore dal punto di vista storico. Vede incisi sulla sua superficie la Vergine, San Giovanni, l’Angelo e il sepolcro.

La natura selvaggia e intatta del territorio, a ridosso dell’aspro versante delle Colline Metallifere, lo rendono inoltre meta particolarmente indicata per gli appassionati di trekking e cicloturismo. I boschi e macchia mediterranea bagnati da numerosi corsi d’acqua sono infatti l’habitat ideale per la flora e la fauna tipiche della fascia costiera.

La nascita di Canneto viene fatta risalire attorno all’anno 1000, ma i primi insediamenti sono sicuramente più antichi. La sua storia è legata alla vicina Abbazia di San Pietro ed alle alterne vicende di momenti di gloria e di disgrazia dei monaci. Lo sviluppo urbanistico fu lento, fatto d’abitazioni e di ricoveri che inglobano, si appoggiano e sfruttano le mura della rocca senza snaturarle, talvolta allargando le feritoie e le guardiole ad uso finestre.

Oggi la parte antica è abitata maggiormente da turisti, ma i pochi abitanti che continuano a viverci fortunatamente riescono ad essere ancora fedeli alle loro antiche tradizioni e a coltivarle con molta tenacia, da qui nasce la vera magia di questo posto, un luogo incantato e fermo sul passato.